Se hai iniziato a leggere questo "articolo" sai già che donare il sangue è di vitale importanza. Ma forse non sai che non esiste solo un modo di donare il sangue ma bensì tre; la donazione di sangue intero, la piastrinoaferesi e la plasmaferesi.
Con la costruzione dell’ampliamento della sede, tutti gli uffici dell’Avis sono stati trasferiti al primo piano, ed è qui che mi dirigo per intervistare il nostro giovane presidente, Matteo Allodi. Conoscendolo da diversi anni e (in un certo senso) avendolo visto crescere, non mi stupisco nel vederlo vestire i panni di Presidente di una sezione Avis.
Come una chiacchierata davanti ad una birra tra amici al bar: così è stata l'intervista a Fausto Campana (il donatore ancora attivo con più donazioni effettuate, ben 125) ed ai suoi figli, Sara ed Enrico.
"Ogni goccia di sangue un atto d'amore" questa è la frase scritta sul dipinto che sovrasta la scala della sede Avis, scala che sino a poco tempo fa portava alla sala prelievi.
Al di sopra di ogni idea, di ogni egoismo, l'uomo ha una coscienza, bella, chiara, limpida che guarda verso il suo prossimo.
Questa coscienza ci dice, oggi più che mai, che dobbiamo aiutare, che dobbiamo contribuire con il nostro aiuto, anche se modesto, a fronteggiare le necessità di chi oggi ha bisogno.
"CHI FA DA SE FA PER TRE" questo è un famoso proverbio della cultura popolare italiana, ma per AVIS è vero il contrario.
AVIS è una squadra i cui principali giocatori sono 3.
In Italia siamo più o meno 60 milioni e 500 mila abitanti di cui, secondo alcune stime, la metà della popolazione può donare il sangue.
Una nuova sede Avis – funzionale e rispondente a tutte le normative dell’accreditamento sanitario – per raggiungere la quota di mille donatori. È questo l’obiettivo che si è data la sezione Avis di Sorbolo nel festeggiare il completamento degli interventi di adeguamento ed ampliamento della vecchia sede, nel 55° anno di fondazione.
Grande novità: da oggi si può prenotare la Donazione di sangue Intero in tutti i punti di raccolta della provincia. Chi prenota avrà il rispetto del suo orario nell'accettazione dei Donatori.
